L'Oreal
Si fa presto a dire che un cosmetico è sicuro. Ma come si risponde al confronto quando si tirano in ballo esempi concreti che mettono in discussione le nostre conoscenze attuali? In un percorso formativo sviluppato come un’attività di orienteering in alta montagna ho parlato di scienza, dati e sicurezza in casa L’Oreal.
Biohempathy
Biohempathy: ha già un nome simpatico e come non potrebbe essere visto che dietro c’è una giovane agenzia di comunicazione con la quale ho collaborato divertendomi parecchio? Li ho aiutati nel trovare le parole giuste per presentare i loro prodotti a base di olio di canapa.
Adiuva
Ho curato lo sviluppo di Adiuva da quando era solo un’idea ad oggi che è un cosmetico che potete acquistare in farmacia. Passo dopo passo ho seguito la nascita e lo sviluppo di questo prodotto pensato per la pelle suscettibile e stressata dall’uso smodato dei gel per le mani, dal freddo e dallo sfregamento con le mascherine.
Keunes
Per Keunes ho curato la formazione aziendale, mirata a comprendere meglio il funzionamento di tutti i prodotti a listino, parlando anche dei rischi legati all’uso delle tinte e chiarendo le domande che vengono fatte di più dai consumatori del brand. Ho avuto la possibilità di confrontarmi così tanto con i parrucchieri Keunes che questa collaborazione ha dato - reciprocamente - a me e al brand molti spunti su cui lavorare.
Deborah
Com’è dovuto essere per un brand di make up comunicare durante la pandemia?
Deborah mi ha invitata a partecipare alla sua challenge per dare l’occasione a molte di noi di tornare a parlare di rossetto, anche sotto alla mascherina.
Ikea
Cosa ci facevo all’evento SleepPride 2019?
Beh, se un po’ mi conoscete sapete che trovo sempre il modo per parlare di cosmetici pure se l’evento è organizzato da Ikea: insieme a Camila Raznovich abbiamo spiegato quanto il sonno possa far bene a noi e alla nostra pelle.